Preghiere del buon cristiano e riferimenti per la liturgia, da: Florilegio di Preghiere Citazioni e Canti

Ciao.
Sempre nell’intento di fare cosa gradita e cosa a cui tengo molto, Ti propongo valide alternative, per poter avere a portata di mano nuovi strumenti, al fine di facilitare le occasioni di preghiera, lode e canti, specialmente durante il pellegrinaggio.
Per quanto riguarda le app, una volta scaricate, quasi tutte si potranno utilizzare anche in modalità offline e questo è molto comodo.
Durante il pellegrinaggio, anche in pullman ce ne serviremo, compresa la preghiera delle lodi e di Compieta.
Ci si potrà far aiutare da qualche familiare, o conoscente, nel caso in cui non fossimo abituati a questo tipo di operazioni, con il cellulare.
Il Florilegio di Preghiere Citazioni e Canti l’ho scritto anni fa e continuo ad aggiornarlo, in attesa di una prossima pubblicazione.
Buon pellegrinaggio!
Grazie per l’amicizia.
Preghiera vicendevole.
Maurizio Gandin
tel e whatsapp3498677259

↓↓↓ VAI SU QUESTO LINK ↓↓↓
http://www.eprexapp.it/

↓↓↓ VAI SU QUESTO LINK ↓↓↓
http://www.lachiesa.it/

↓↓↓ VAI SU QUESTO LINK ↓↓↓
https://www.ibreviary.com/

Le preghiere del buon cristiano
raccolta parziale da: Florilegio di Preghiere Citazioni e Canti, di Maurizio Gandin

Si inizia con il Segno della Croce + Nel nome del Padre, e del Figlio, e dello Spirito Santo; Amen.
– recitare il Padre nostro …, l’Ave Maria …, il Gloria …, l’Angelo di Dio …, l’eterno riposo…
_______________________________________

Offerta della Giornata
(mattina)
Cuore divino di Gesù, io Ti offro, per mezzo del Cuore Immacolato di Maria madre della Chiesa, in unione al Sacrificio eucaristico, le preghiere e le azioni, le gioie e le sofferenze di questo giorno, in riparazione dei miei peccati e per la salvezza di tutti gli uomini, nella grazia dello Spirito Santo, a gloria del Divin Padre.

_______________________________________

Atto di Fede
(Si può recitare mattino e sera)
Mio Dio, perché Sei verità infallibile, credo fermamente in tutto quello hai rivelato e la Santa Chiesa ci propone a credere. Ed espressamente credo in Te, unico vero Dio, in tre persone uguali e distinte, Padre, Figlio e Spirito Santo. E credo in Gesù Cristo, Figlio di Dio, incarnato, morto e risorto per noi, il quale darà a ciascuno, secondo i meriti, il premio o la pena eterna. Secondo questa fede voglio sempre vivere. Signore accresci la mia fede.
_______________________________________

Atto di Speranza
(Si può recitare mattino e sera)
Mio Dio, spero dalla Tua bontà, per le Tue promesse e per i meriti di Gesù Cristo nostro Salvatore, la vita eterna e le grazie necessarie per meritarla con le buone opere che io debbo e voglio fare.
Signore, che io possa goderti in eterno.
_______________________________________

Atto di Carità
(Si può recitare mattino e sera)
Mio Dio, Ti amo con tutto il cuore sopra ogni cosa, perché sei bene infinito e nostra eterna felicità; e per amor Tuo amo il prossimo miocome me stesso e perdono le offese ricevute. Signore, che io Ti ami sempre più.
_______________________________________
Atto di Carità
(Si può recitare mattino e sera)
Mio Dio, mi pento e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi castighi e molto più perché ho offeso Te, infinitamente buono e degno di essere amato sopra ogni cosa. Propongo con il Tuo santo aiuto di non offenderti mai più e fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, misericordia, perdonami.
_____________________________________

Atto di Adorazione
(mattina)
Ti adoro, mio Dio, e Ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano e conservato in questa notte. Ti offro le azioni della giornata, fa’ che siano tutte secondo la Tua santa volontà per Tua maggior gloria. Preservami dal peccato e da ogni male. La Tua grazia sia sempre con me e con tutti i miei cari. Amen.
_______________________________________

Atto di Adorazione
(sera)
Ti adoro, mio Dio, e Ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano e conservato in questo giorno. Perdonami il male, oggi commesso, e se qualche bene compiuto, accettalo. Custodiscimi nel riposo e liberami dai pericoli. La Tua grazia sia sempre con me e con tutti i miei cari. Amen.
_______________________________________

Credo
Credo in un solo Dio, Padre Onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore Gesù Cristo unigenito figlio di Dio nato dal Padre prima di tutti i secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, dalla stessa sostanza del Padre. Per mezzo di Lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto e il terzo giorno è resuscitato secondo le Scritture, è salito al Cielo e siede alla destra del Padre e di nuovo verrà nella gloria per giudicare i vivi e i morti
e il suo Regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo che è Signore e dà la vita e procede dal Padre e dal Figlio e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati, aspetto la resurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen
_______________________________________

PREGHIERA ALLA REGINA DEL CIELO
(S. Pio X, papa)
O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli,
a te che hai ricevuto da Dio
il potere e la missione di schiacciare la testa a Satana,
noi chiediamo umilmente di mandarci le legioni celesti,
perché al Tuo comando inseguano i demoni,
li combattano dappertutto, reprimano la loro audacia
e li respingano nell’abisso
Amen.
_______________________________________

PREGHIERA ISPIRATA DA MARIA SANTISSIMA
A SANTA CATERINA LABOURE’ durante l’apparizione del 27 novembre 1830
e che troviamo coniata nella “Medaglia Miracolosa”

ripetiamo tre volte la seguente invocazione, a cori alterni, prima e seconda riga:

“O Maria concepita senza peccato,
prega per noi che ricorriamo a Te”

_______________________________________

Preghiera per il Papa
(da recitare per esempio dopo la Santa Messa)
O Gesù, Re e Signore della Chiesa: rinnovo alla tua presenza la mia adesione incondizionata al tuo Vicario sulla terra, il Papa. In lui ci hai voluto mostrare il cammino sicuro e certo che dobbiamo seguire in mezzo al disorientamento, all’inquietudine e allo sgomento. Credo fermamente che per mezzo suo tu ci governi, istruisci e santifichi, e sotto il suo vincastro formiamo la vera Chiesa: una, santa, cattolica e apostolica.

Concedimi la grazia di amare, di vivere e di diffondere come figlio fedele i suoi insegnamenti. Custodisci la sua vita, illumina la sua intelligenza, fortifica il suo spirito, difendilo dalle calunnie e dalla malvagità. Placa i venti erosivi dell’infedeltà e della disobbedienza, e concedici che, attorno a lui, la tua Chiesa si conservi unita, ferma nel credere e nell’operare e sia così lo strumento della tua redenzione. Amen.
_______________________________________

SEQUENZA ALLO SPIRITO SANTO
Vieni, Santo Spirito, manda a noi dal cielo un raggio della tua luce.
Vieni, padre dei poveri, vieni, datore dei doni, vieni, luce dei cuori.
Consolatore perfetto, ospite dolce dell’anima, dolcissimo sollievo.
Nella fatica, riposo, nella calura, riparo, nel pianto, conforto.
O luce beatissima, invadi nell’intimo il cuore dei tuoi fedeli.
Senza la tua forza, nulla è nell’uomo, nulla senza colpa.
Lava ciò che è sordido, bagna ciò che è arido, sana ciò che sanguina.
Piega ciò che è rigido, scalda ciò che è gelido, drizza ciò che è sviato.
Dona ai tuoi fedeli che solo in te confidano i tuoi santi doni.
Dona virtù e premio, dona morte santa,
dona gioia eterna. Amen.
_______________________________________

INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO
Vieni o Spirito Santo, riempi il cuore dei Tuoi fedeli
e accendi in essi il fuoco del Tuo amore.
Manda il Tuo Spirito e sarà una nuova creazione.
E rinnoverai la faccia della terra.
Preghiamo: O Padre, che nella luce dello Spirito Santo, guidi
i credenti alla conoscenza piena della verità, donaci
di gustare nel Tuo Spirito la vera sapienza e
di godere sempre del Suo conforto. Per Cristo nostro Signore. Amen
_______________________________________

INNO TE DEUM
da recitare a cori alterni

Noi ti lodiamo, Dio *
ti proclamiamo Signore.

O eterno Padre, *
tutta la terra ti adora.

A te cantano gli angeli *
e tutte le potenze dei cieli:

Santo, Santo, Santo *
il Signore Dio dell’universo.

I cieli e la terra *
sono pieni della tua gloria.

Ti acclama il coro degli apostoli *
e la candida schiera dei martiri;

le voci dei profeti si uniscono nella tua lode; *
la santa Chiesa proclama la tua gloria,

adora il tuo unico figlio, *
e lo Spirito Santo Paraclito.

O Cristo, re della gloria, *
eterno Figlio del Padre,

tu nascesti dalla Vergine Madre *
per la salvezza dell’uomo.

Vincitore della morte, *
hai aperto ai credenti il regno dei cieli.

Tu siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. *
Verrai a giudicare il mondo alla fine dei tempi.

Soccorri i tuoi figli, Signore, *
che hai redento col tuo sangue prezioso.

Accoglici nella tua gloria *
nell’assemblea dei santi.

Salva il tuo popolo, Signore, *
guida e proteggi i tuoi figli.

Ogni giorno ti benediciamo, *
lodiamo il tuo nome per sempre.

Degnati oggi, Signore, *
di custodirci senza peccato.

Sia sempre con noi la tua misericordia: *
in te abbiamo sperato.

Pietà di noi, Signore, *
pietà di noi.

Tu sei la nostra speranza, *
non saremo confusi in eterno.
_______________________________________

Preghiera Francescana (citata da Papa Francesco)

O Signore, fa’ di me uno strumento della tua Pace:
Dove è odio,
fa’ ch’io porti l’Amore.
Dove è offesa,
ch’io porti il Perdono.
Dove è discordia,
ch’io porti l’Unione.
Dove è dubbio,
ch’io porti la Fede.
Dove è errore,
ch’io porti la Verità.
Dove è disperazione,
ch’io porti la Speranza.
Dove è tristezza,
ch’io porti la Gioia.
Dove sono le tenebre,
ch’io porti la Luce.
O Maestro,
fa’ ch’io non cerchi tanto:
Essere consolato,
quanto consolare.
Essere compreso,
quanto comprendere.
Essere amato,
quanto amare.
Poiché è
Dando,
che si riceve;
Perdonando,
che si è perdonati;
Morendo,
che si resuscita a Vita Eterna.
_______________________________________

Signore, mandami Qualcuno da amare
(Preghiera attribuita alla Beata Madre Teresa di Calcutta)
Da recitare a cori alterni, voci maschili e femminili

Signore, quando ho fame,
dammi qualcuno che ha bisogno di cibo;
quando ho sete,
mandami qualcuno che ha bisogno di una bevanda;
quando ho freddo,
mandami qualcuno da scaldare;
quando ho un dispiacere,
offrimi qualcuno da consolare;
quando la mia croce diventa pesante,
fammi condividere la croce di un altro;
quando sono povero,
guidami da qualcuno nel bisogno;
quando non ho tempo,
dammi qualcuno che io possa aiutare per qualche momento;
quando sono umiliato,
fa’ che io abbia qualcuno da lodare;
quando sono scoraggiato,
mandami qualcuno da incoraggiare;
quando ho bisogno della comprensione degli altri,
dammi qualcuno che ha bisogno della mia;
quando ho bisogno che ci si occupi di me,
mandami qualcuno di cui occuparmi;
quando penso solo a me stesso,
attira la mia attenzione su un’altra persona.
_______________________________________

Non importa
(Esortazioni attribuite alla Beata Madre Teresa di Calcutta, scritte sul muro di una casa a Calcutta che accoglie i bambini che nessuno vuole)
Da recitarsi a cori alterni, voci maschili e femminili, con opportune pause

“L’uomo è irragionevole, illogico, egocentrico,
NON IMPORTA, AMALO.
Se fai il bene, ti attribuiranno secondi fini egoistici,
NON IMPORTA, FA’ IL BENE.
Se realizzi i tuoi obiettivi, troverai falsi amici e veri nemici,
NON IMPORTA, REALIZZALI.
Il bene che fai verrà domani dimenticato,
NON IMPORTA, FA’ IL BENE.
L’onestà e la sincerità ti rendono vulnerabile,
NON IMPORTA, SII FRANCO E ONESTO.
Quello che hai costruito può essere distrutto in un attimo,
NON IMPORTA, COSTRUISCI.
Se aiuti la gente, se ne risentirà,
NON IMPORTA, AIUTALA.
Dà al mondo il meglio di te, e ti prenderanno a calci,
NON IMPORTA, DA’ IL MEGLIO DI TE.”
_______________________________________

Prima del viaggio
(preghiera composta da San Giovanni XXIII, papa)
Allontanate, o Signore ogni danno che possa pervenire agli uomini dalle difficoltà del viaggio, dalla stanchezza del corpo, dalla velocità inconsiderata… E come vi degnaste o Signore, di assegnare al figlio di Tobia l’Arcangelo Raffaele quale compagno di viaggio, così liberate i vostri figli da ogni pericolo dell’anima e del corpo, affinché camminando rettamente alla vostra presenza per le vie del mondo meritino di raggiungere il porto della eterna salvezza. Per Cristo Signor nostro. Amen.
_______________________________________

Magnificat
il Cantico di Maria e secondo mistero gaudioso
Da cantare, o recitarsi a cori alterni; voci maschili e voci femminili

L’anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio,
mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente e santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.
_______________________________________

Esortazione alla preghiera delle cinque dita (Papa Francesco)
leggiamo alternativamente da due persone, voce maschile e voce femminile

Il pollice è il dito più vicino a te.
Così inizia a pregare per chi ti è più vicino.
Sono le persone che più facilmente tornano nei nostri ricordi.
Pregare per le persone a noi care è “un dolce obbligo”.
Il dito seguente è l’indice.
Prega per chi insegna, educa e medica, quindi per maestri, professori, medici e sacerdoti.
Questi hanno bisogno di sostegno e saggezza affinché possano indicare la via giusta agli altri.
Non dimenticarli mai nelle tue preghiere.
Il dito seguente è il più alto.
Ci fa ricordare i nostri governatori.
Prega per il presidente, per i parlamentari, per gli imprenditori e per i dirigenti.
Sono loro che dirigono il destino della nostra patria e che guidano l’opinione pubblica.
Hanno bisogno della guida di Dio.
Il quarto dito è il dito anulare.
Nonostante possa sorprendere i più, è questo il nostro dito più debole, e qualunque insegnante di pianoforte lo può confermare.
Bisogna ricordarsi di pregare per i più deboli, per coloro che hanno tanti problemi da affrontare o che sono affaticati dalle malattie. Hanno bisogno delle tue preghiere di giorno e di notte.
Non saranno mai troppe le preghiere per queste persone.
Inoltre ci invita a pregare per i matrimoni.
E per ultimo c’è il nostro dito mignolo, il più piccolo tra tutte le dita, piccolo come bisogna sentirsi di fronte a Dio e agli altri.
Come dice la Bibbia “gli ultimi saranno i primi”. Il mignolo ti ricorda che devi pregare per te stesso.
Solo quando avrai pregato per gli altri quattro gruppi, potrai vedere nella giusta ottica i tuoi bisogni e pregare meglio per te.
_______________________________________

Nessuna ansia:
Decalogo di Papa Giovanni XXIII sulla quotidianità.
Da leggere a cori alterni, con opportune pause

I. Solo per oggi cercherò di vivere alla giornata, senza voler risolvere il problema della mia vita tutto in una volta.
II. Solo per oggi avrò la massima cura del mio aspetto: vestirò con sobrietà; non alzerò la voce; sarò cortese nei modi; non criticherò nessuno; non pretenderò di migliorare o di disciplinare nessuno tranne me stesso.
III. Solo per oggi sarò felice nella certezza che sono stato creato per essere felice non solo nell’altro mondo, ma anche in questo.
IV. Solo per oggi mi adatterò alle circostanze senza pretendere che le circostanze si adattino tutte ai miei desideri.
V. Solo per oggi dedicherò dieci minuti del mio tempo a qualche lettura buona, ricordando che come il cibo è necessario alla vita del corpo, così la buona lettura è necessaria alla vita dell’anima.
VI. Solo per oggi compirò una buona azione e non lo dirò a nessuno. VII. Solo per oggi farò almeno una cosa che non desidero fare e se mi sentirò offeso nei miei sentimenti, farò in modo che nessuno se ne accorga.
VIII. Solo per oggi mi farò un programma: forse non lo seguirò a puntino, ma lo farò. E mi guarderò da due malanni: la fretta e l’indecisione.
IX. Solo per oggi crederò fermamente, nonostante le apparenze contrarie, che la buona Provvidenza di Dio si occupa di me come se nessun altro esistesse al mondo.
X. Solo per oggi non avrò timori.
In modo particolare non avrò paura di godere di ciò che è bello e di credere alla bontà.
Posso ben fare, per dodici ore, ciò che mi sgomenterebbe se pensassi di doverlo fare per tutta la vita.
Perché è scritto :
“Non siate dunque in ansia per il domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso. Basta a ciascun giorno il suo affanno” (Matteo 6,34)
_______________________________________

Messaggio agli Infermi
(San Giovanni XXIII, papa)
Rasserenati: Dio è con te.
Soffri, è vero, ma Egli ti è vicino, fidati di Lui,
come ti fideresti di tuo padre.
Se ha permesso che tu soffra è perché ne scorge un bene che tu oggi non conosci ancora.
La tua serenità è nel “fidarti di Dio”
che non è capace di deludere, mai.

Maria, Salute degli infermi, prega per noi.

_______________________________________

AMAMI Come Sei
Parole di Gesù all’anima dell’uomo. Di Monsignor Lebrun
Le parole in grassetto le può recitare il coro, con le pause.
Il resto un solista

Conosco la tua miseria,
le lotte e le tribolazioni della tua anima,
le deficienze e le infermità del tuo corpo.
So la tua viltà, i tuoi peccati, e ti dico lo stesso:
“Dammi il tuo cuore, amami come sei…”
Se aspetti di essere un angelo per abbandonarti all’Amore,
non amerai mai.
Anche se sei vile nella pratica del dovere e della virtù,
e se ricadi in quelle colpe che vorresti non commettere più:
non ti permetto di non amarmi.
Amami come sei …
In ogni istante e in qualunque situazione tu sia,
nel fervore o nell’aridità, nella fedeltà o nella infedeltà,
amami come sei …
Voglio l’amore del tuo povero cuore;
se aspetti di essere perfetto, non mi amerai mai.
Non potrei forse fare di ogni granello di sabbia
un serafino radioso di purezza, di nobiltà e di amore ?

Non sono forse io la Verità e la Vita in seno all’Onnipotente?
E se mi piace lasciare nel nulla quegli esseri meravigliosi
e preferire il povero amore del tuo cuore,
non sono io padrone del mio Amore ?
Figlio mio, lascia che ti ami, voglio il tuo cuore.
Certo voglio col tempo trasformarti ma per ora ti amo come sei…
e desidero che tu faccia lo stesso;
io voglio vedere dai bassifondi della miseria salire l’amore.
Amo in te anche la tua debolezza, amo l’amore dei poveri e dei miserabili;
voglio che dai tuoi cenci salga continuamente un gran grido
“Gesù Ti Amo”.
Voglio unicamente il canto del tuo cuore,
non ho bisogno né della tua scienza, né del tuo talento.
Una cosa sola m’importa, di vederti lavorare con amore.
Non sono le tue virtuosità che desidero;
se tu ne avessi troppe; sei così debole
che potrebbero alimentare la tua superbia e il tuo orgoglio.
Non ti preoccupare di questo.
Ogni nato è destinato al grande bene.
No, non sarai il servo inutile;
ti prenderò per mano con il poco che hai…
perché sei creato soltanto per accrescerti e trasformarti.
Oggi sto alla porta del tuo cuore come il mendicante, Io il Re dei Re!
Busso e aspetto; affrettati ad aprirmi:
non farti alibi delle tue miserie interiori.
Se tu conoscessi perfettamente i falli e le tue omissioni:
moriresti di dolore.
Ciò che mi ferirebbe il cuore sarebbe di vederti dubitare di me e mancare di fiducia.

Voglio che tu pensi a me ogni ora del giorno e della notte;
voglio che tu faccia anche l’azione più insignificante,
ma per amore, solo per amore.
Conto su di te per darmi gioia…
Non ti preoccupare di non possedere virtù: ti darò le mie.
Quando dovrai soffrire, ti darò la mia forza.
Mi hai dato l’amore,
ti darò di saper amare al di là di quanto puoi sognare…
Ma ricordati … Amami come sei …
Ti ho dato mia Madre; fa passare in te la sua purezza
e il suo immenso cuore, per esserci anche tu nel nuovo Mondo !
Qualunque cosa accada,
non aspettare di essere santo per abbandonarti all’amore,
non mi ameresti mai … Và …

_______________________________________

Angelus
Il saluto dell’Arcangelo Gabriele a Maria Santissima

L’Angelo del Signore portò l’annuncio a Maria.
Ed Ella concepì per opera dello Spirito Santo.
Ave Maria…
Eccomi, sono la serva del Signore.
Avvenga di me secondo la tua parola.
Ave Maria…
E il verbo si fece carne.
E venne ad abitare in mezzo a noi.
Ave Maria…
Prega per noi, Santa Madre di Dio.
Affinché saremo degni delle promesse di Cristo.

PREGHIAMO:

Infondi nel nostro cuore la Tua grazia, o Padre, Tu, che all’annuncio dell’Angelo ci hai rivelato l’incarnazione del tuo Figlio, per la sua passione e la sua croce guidaci alla gloria del Paradiso.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
Gloria al Padre… (per tre volte)
Angelo di Dio… L’Eterno riposo…
Il Signore ci benedica +,
ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. Amen.
__________________________________________

Come si recita il Rosario?
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
O Dio vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Si enuncia a ogni decina il “mistero”, per esempio, nel primo mistero: “l’Annunciazione dell’Angelo a Maria”.
Dopo una breve pausa di riflessione, si recitano: un Padre Nostro, dieci Ave Maria e un Gloria.
Ad ogni decina della Corona si può aggiungere un’invocazione.
Alla fine del Rosario vengono recitate le Litanie Lauretane, o altre preghiere mariane.

Esempio di intenzioni:
Per i nostri Pastori, per le anime del Purgatorio, per la pace nel mondo, nelle nostre comunità, nelle nostre famiglie, nei nostri cuori.
Per la Chiesa perseguitata, Per le intenzioni del Santo Padre.

Padre Nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione ma liberaci dal male. Amen
Ave o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del seno tuo, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.

Litanie Lauretane
Signore, pietà
Cristo, pietà
Signore, pietà.
Cristo, ascoltaci.
Cristo, esaudiscici.
Padre del cielo, che sei Dio,
Abbi pietà di noi.
Figlio, Redentore del mondo, che sei Dio,
Spirito Santo, che sei Dio,
Santa Trinità, unico Dio,
Santa Maria,
prega per noi.
Santa Madre di Dio,
Santa Vergine delle vergini,
Madre di Cristo,
Madre della Chiesa,
Madre della divina grazia,
Madre purissima,
Madre castissima,
Madre sempre vergine,
Madre immacolata,
Madre degna d’amore,
Madre ammirabile,
Madre del buon consiglio,
Madre del Creatore,
Madre del Salvatore,
Madre di misericordia,
Vergine prudentissima,
Vergine degna di onore,
Vergine degna di lode,
Vergine potente,
Vergine clemente,
Vergine fedele,
Specchio della santità divina,
Sede della Sapienza,
Causa della nostra letizia,
Tempio dello Spirito Santo,
Tabernacolo dell’eterna gloria,
Dimora tutta consacrata a Dio,
Rosa mistica,
Torre di Davide,
Torre d’avorio,
Casa d’oro,
Arca dell’alleanza,
Porta del cielo,
Stella del mattino,
Salute degli infermi,
Rifugio dei peccatori,
Consolatrice degli afflitti,
Aiuto dei cristiani,
Regina degli Angeli,
Regina dei Patriarchi,
Regina dei Profeti,
Regina degli Apostoli,
Regina dei Martiri,
Regina dei veri cristiani,
Regina delle Vergini,
Regina di tutti i Santi,
Regina concepita senza peccato originale,
Regina assunta in cielo,
Regina del santo Rosario,
Regina della famiglia,
Regina della pace.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo,
perdonaci, o Signore.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo,
ascoltaci, o Signore.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi.
Prega per noi, Santa Madre di Dio.
E saremo degni delle promesse di Cristo.
Preghiamo.
Concedi ai tuoi fedeli,
Signore Dio nostro,
di godere sempre la salute del corpo e dello spirito,
per la gloriosa intercessione
di Maria santissima, sempre vergine,
salvaci dai mali che ora ci rattristano
e guidaci alla gioia senza fine.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

Salve, o Regina, madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve.
A te ricorriamo, esuli figli di Eva: a te sospiriamo, gementi e piangenti in questa valle di lacrime.
Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.

I MISTERI DEL SANTO ROSARIO
Misteri Gaudiosi
1) L’Annunciazione dell’Angelo a Maria Vergine
2) La Visita di Maria Santissima a Santa Elisabetta
3) La Nascita di Gesù nella grotta di Betlemme
4) Gesù viene presentato al Tempio da Maria e Giuseppe
5) Il Ritrovamento di Gesù nel Tempio

Misteri Dolorosi
1) L’agonia di Gesù nel Getsemani
2) La flagellazione di Gesù
3) L’incoronazione di spine
4) Il viaggio al Calvario di Gesù carico della croce
5) Gesù è crocifisso e muore in croce

Misteri della Luce
1) Il Battesimo nel Giordano
2) Le Nozze di Cana
3) L’annuncio del Regno di Dio
4) La Trasfigurazione
5) L’Eucaristia

Misteri Gloriosi
1) La risurrezione di Gesù
2) L’ascensione di Gesù al cielo
3) La discesa dello Spirito Santo nel Cenacolo
4) L’Assunzione di Maria al cielo
5) L’Incoronazione di Maria Regina del cielo e della terra
__________________________________________

Ricordati
«Maria, poiché ci dona Gesù, suo Figlio, è la Madre di Dio e la Madre nostra; possiamo confidarle tutte le nostre preoccupazioni e le nostre implorazioni»
(n. 2677 Catechismo della Chiesa Cattolica – CCC)

Ricordati, o piissima Vergine Maria,
che non si è mai udito al mondo
che alcuno sia ricorso alla tua protezione,
abbia implorato il tuo aiuto,
abbia chiesto il tuo soccorso,
e sia stato abbandonato.
Animato da tale fiducia,
a te ricorro, o Madre, Vergine delle vergini;
a te vengo, dinnanzi a te mi prostro, peccatore pentito.
Non volere, o Madre del Verbo,
disprezzare le mie preghiere,
ma ascoltami benevola ed esaudiscimi.
Amen.
__________________________________________

Ave Maria in latino
Ave, Maria, gratia plena, Dominus tecum; benedicta tu in mulieribus, et benedictus fructus ventris tui, Jesus. Sancta Maria, Mater Dei, ora pro nobis peccatoribus, nunc et in hora mortis nostrae. Amen.
__________________________________________

Ave Maria in lingua spagnola
Dios te salve, María, llena eres de gracia, el Señor es contigo. Bendita tú eres entre todas las mujeres, y bendito es el fruto de tu vientre, Jesús. Santa María, Madre de Dios, ruega por nosotros pecadores, ahora y en la hora de nuestra muerte. Amén.
__________________________________________

Ave Maria in lingua portoghese
Avé Maria, cheia de graça, o Senhor é convosco. Bendita sois vós entre as mulheres, e bendito é o fruto do vosso ventre, Jesus. Santa Maria, Mãe de Deus, rogai por nós pecadores, agora e na hora da nossa morte. Amen.
__________________________________________

Alcune preghiere in lingua croata, che potremmo utilizzare per seguire con più coinvolgimento il Rosario o qualche funzione a Medjugorje.

Il segno della Croce in lingua croata
U ime Oca, i Sina, i Duha Svetoga. Amen
__________________________________________

Padre Nostro in lingua croata

Oce Nas, koji jesi na Nebesima, Sveti se ime Tvoje, Dodji Kraljevstvo Tvoje, budi volja Tvoja. Kako na nebu, tako i na zemlji. Kruh nas svagdanji daj nam danas i otpusti nama duge nase kako i mi otpustamo duznicima nasim, i ne uvedi nas u napast nego izbavi nas od zla. Amen

Ave Maria in croato
Zdravo, Marijo, milosti puna, Gospodin s tobom, blagoslovljena ti među ženama i blagoslovljen plod utrobe tvoje, Isus. Sveta Marijo, Majko Božja, moli za nas grešnike sada i na času smrti naše. Amen

Gloria in lingua croata
Slava Ocu, i Sinu, i Duhu Svetomu. Kako bijase na pocetku, tako i sada i vazda i u vijeke vjekova. Amen
__________________________________________

Ave Maria in lingua tedesca
Gegrüßet seist du, Maria, voll der Gnade, der Herr ist mit dir. Du bist gebenedeit unter den Frauen, und gebenedeit ist die Frucht deines Leibes, Jesus. Heilige Maria, Mutter Gottes, bitte für uns Sünder, jetzt und in der Stunde unseres Todes. Amen.
__________________________________________

Ave Maria in lingua polacca
Zdrowas Maryjo, laskis pelna, Pan z toba; blogoslawionas ty, miedzy niewiastami i blogoslawiony Owoc zywotatwojego, Jezus. Swieta Maryjo, Matko Boza, modl sie za nami grzesznymi, teraz, i w godzine smierci naszej. Amen.
__________________________________________

Ave Maria in lingua inglese
Hail Mary, full of grace, The Lord is with thee; Blessed art thou among women and blessed is the fruit of thy womb, Jesus. Holy Mary, Mother of God, pray for us sinners now and at the hour of our death. Amen.
__________________________________________

Ave Maria in lingua francese
Je vous salue, Marie pleine de grâces, le Seigneur est avec vous. Vous êtes bénie entre toutes les femmes et Jésus, le fruit de vos entrailles, est béni. Sainte Marie, Mère de Dieu, priez pour nous pauvres pécheurs, maintenant et à l’heure de notre mort. Amen.
__________________________________________

Ave Maria in lingua Tagalog, Filippine
Aba Ginoong Maria, napupuno ka ng grasiya, Ang Panginoong Diyos ay sumasaiyo. Bukod kang pinagpala sa babaeng lahat At pinagpala rin naman ang anak mong si Hesus. Santa Maria, Ina ng Diyos Ipanalangin mo kaming makasalanan Ngayon at kung
kami’y mamamatay. Amen
__________________________________________

Consacrazione Biblico-Trinitaria ai Cuori di Gesù e di Maria.
Padre Santo, fonte di ogni Santità, credo fermamente che tu ci hai
scelti dall’eternità per essere, nel Figlio, tuoi veri figli e figlie.
Credo a tutta la Parola di Gesù e in particolare alla sua
affermazione che tu ci ami, con il tuo immenso Amore, come ami Lui.
Perciò, o Padre, come hai affidato Gesù a Maria Santissima, così affida oggi alle sue cure materne me, (la mia famiglia) e
tutti coloro che accetteranno di essere tuoi figli e figlie.
Nel suo Cuore Immacolato consacraci continuamente, con lo Spirito Santo, nella Verità e nell’Amore, unendoci al Cuore di Gesù.
Tutto quello che è nostro, spirito, anima e corpo, santificalo in
Lei fino alla perfezione e rendici, nelle sue mani, strumenti adatti
per la continua santificazione della Chiesa e dell’intera società. Concedici questa grazia, o Padre, affinché ognuno di noi, nel grande Giubileo che attendiamo, possa accogliere e donare Gesù a tutti gli uomini, ad imitazione di Maria. Amen.
__________________________________________

A Maria, madre della Chiesa e madre della nostra fede, ci rivolgiamo in preghiera.
– Papa Francesco – Dato a Roma, presso San Pietro, il 29 giugno, solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, dell’anno 2013, primo di Pontificato.
Aiuta, o Madre, la nostra fede!
Apri il nostro ascolto alla Parola, perché riconosciamo la voce di Dio e la sua chiamata.
Sveglia in noi il desiderio di seguire i suoi passi, uscendo dalla nostra terra e accogliendo la sua promessa.
Aiutaci a lasciarci toccare dal suo amore, perché possiamo toccarlo con la fede.
Aiutaci ad affidarci pienamente a Lui, a credere nel suo amore, soprattutto nei momenti di tribolazione e di croce, quando la nostra fede è chiamata a maturare.
Semina nella nostra fede la gioia del Risorto.
Ricordaci che chi crede non è mai solo.
Insegnaci a guardare con gli occhi di Gesù, affinché Egli sia luce sul nostro cammino. E che questa luce della fede cresca sempre in noi, finché arrivi quel giorno senza tramonto, che è lo stesso Cristo, il Figlio tuo, nostro Signore!

Alla fine di ogni Udienza Generale del Santo Padre, si recita, insieme a lui, il Padre Nostro in latino, poi egli impartisce la Benedizione Apostolica:

Pater Noster qui es in cælis:
sanctificétur nomen tuum;
advéniat regnum tuum;
fiat volúntas tua,
sicut in cælo, et in terra.
Panem nostrum cotidianum
da nobis hódie;
et dimítte nobis débita nostra,
sicut et nos
dimíttimus debitóribus nostris;
et ne nos indúcas in tentatiónem;
sed líbera nos a malo.
Amen.
__________________________________________

testo latino della Benedizione del Santo Padre:
« Dominus vobiscum.
Et cum spiritu tuo.
Sit nomen Domini benedictum.
Ex hoc nunc et usque in sæculum.
Adiutorium nostrum in nomine Domini.
Qui fecit cælum et terram.
Benedicat vos omnipotens Deus,
Pa + ter, et Fi + lius, et Spiritus + Sanctus.
Amen. »
__________________________________________

testo italiano:
« Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
Sia benedetto il nome del Signore.
Ora e sempre.
Il nostro aiuto è nel nome del Signore.
Egli ha fatto il cielo e la terra.
Vi benedica Dio onnipotente,
Pa + dre, e Fig + lio, e Spirito + Santo.
Amen. »
____________________________________________________________________

Preghiera di affidamento a Maria.
O dolce Madre, o Regina, o Signora nostra, se tu ci vedi nei peccati rialzaci, se in grazia mantienici.
Se nella via di Dio ci fermiamo, spronaci, se camminiamo, confortaci.
Tu sei nostra mediatrice, come il Figlio è il nostro mediatore tra il Padre e l’uomo, così tu sei mediatrice tra l’uomo e il Figlio.
Tu sei la nostra fortezza, vedi la guerra che ci assale.
Tu sei la nostra stella, vedi la tempesta che si leva.
Tu la luna, vedi la notte tenebrosa nella quale ci troviamo.
Difendi, indirizza, illumina il mio cuore, affinché, tenendo la via retta del Cielo, godiamo prima Dio,
e poi Te nei secoli dei secoli.
Amen.
Tre Gloria alternati all’invocazione
Servo di Dio Padre Matteo d’Agnone prega per noi
____________________________________________________________________

Adoro Te devotamente
Adoro Te devotamente, oh Dio nascosto,
Sotto queste apparenze Ti celi veramente:
A Te tutto il mio cuore si abbandona,
Perché, contemplandoti, tutto vien meno.
La vista, il tatto, il gusto, in Te si ingannano,
Ma solo con l’udito si crede con sicurezza:
Credo tutto ciò che disse il Figlio di Dio,
Nulla è più vero di questa parola di verità.
Sulla croce era nascosta la sola divinità,
Ma qui è celata anche l’umanità:
Eppure credendo e confessando entrambe,
Chiedo ciò che domandò il ladrone penitente.
Le piaghe, come Tommaso, non vedo,
Tuttavia confesso Te mio Dio.
Fammi credere sempre più in Te,
Che in Te io abbia speranza, che io Ti ami.
Oh memoriale della morte del Signore,
Pane vivo, che dai vita all’uomo,
Concedi al mio spirito di vivere di Te,
E di gustarti in questo modo sempre dolcemente.
Oh pio Pellicano, Signore Gesù,
Purifica me, immondo, col Tuo sangue,
Del quale una sola goccia può salvare
Il mondo intero da ogni peccato.
Oh Gesù, che velato ora ammiro,
Prego che avvenga ciò che tanto bramo,
Che, contemplandoti col volto rivelato,
A tal visione io sia beato della Tua gloria.
Amen.
____________________________________________________________________
Canti Sacri
___________________________________________________________________

Al tuo Santo altar

Al tuo santo altar
mi appresso o Signor,
mia gioia e mio amor.

1. O Signore che scruti il mio cuor
dal maligno mi salvi il tuo amor.

2. Tu sei forza sei vita immortal
perchè triste cammino tra i mal.

3. Mi risplenda la luce del ver,
e mi guidi sul retto sentier.

4. Sulla cetra a te canto, Signor
non s’attristi e si turbi il mio cuor.

5. Mia salvezza e speranza sei tu
ch’io ti lodi in eterno, o Gesù.

Beati quelli che ascoltano

Beati quelli che ascoltano
la Parola di Dio
e la vivono ogni giorno.

1. La tua Parola ha creato l’universo,
tutta la terra ci parla di Te, Signore.

2. La tua Parola si è fatta uno di noi,
mostraci il tuo volto, Signore.

3. Tu sei il Cristo, la Parola di Dio vivente
che oggi parla al mondo con la Chiesa.

4. Parlaci della tua verità, Signore,
ci renderemo testimoni del tuo insegnamento.
_________________________________

Com’è bello Signor

Com’è bello, Signor, stare insieme
ed amarci come ami tu;
qui c’è Dio, alleluia!

1. La carità è paziente, la carità è benigna,
comprende, non si adira e non dispera mai.

2. La carità perdona, la carità si adatta,
si dona senza sosta con gioia e umiltà.

3. La carità è la legge, la carità è la vita,
abbraccia tutto il mondo e in ciel si compirà.

4. Il pane che mangiamo, il corpo del Signore,
di carità è sorgente e centro di unità.
_________________________________

Dolce sentire
1 Dolce è sentire come nel mio cuore
ora umilmente sta nascendo amore.
Dolce è capire che non son più solo
ma che son parte di una immensa vita
che generosa risplende intorno a me,
Dono di Lui, del suo immenso amore.

2 Ci ha dato il cielo e le chiare stelle,
fratello sole e sorella luna,
la madre terra con frutti, prati e fiori,
il fuoco e il vento l’aria e l’acqua pura,
fonte di vita per le sue creature.
Dono di Lui, del suo immenso amore.

3 Sia laudato, nostro Signore
che ha creato l’universo intero;
sia laudato, nostro Signore,
noi tutti siamo sue creature.
Dono di lui, del suo immenso amor.
Beato chi lo serve in umiltà.
_________________________________

Dov’è carità e amore
Dov’è carità e amore,
qui c’è Dio.

1. Ci ha riuniti tutti insieme, Cristo amore:
godiamo esultanti nel Signore!
Temiamo e amiamo il Dio vivente,
e amiamoci tra noi con cuore sincero.

2. Noi formiamo, qui riuniti, un solo corpo:
evitiamo di dividerci tra noi:
via le lotte maligne, via le liti,
e regni in mezzo a noi Cristo, Dio.

3. Chi non ama resta sempre nella notte
e dall’ombra della morte non risorge;
ma se noi camminiamo nell’amore,
noi saremo veri figli della luce.

4. Nell’amore di colui che ci ha salvati,
rinnovati dallo Spirito del Padre,
tutti uniti sentiamoci fratelli,
e la gioia diffondiamo sulla terra.

5. Imploriamo con fiducia il Padre Santo
perché doni ai nostri giorni la sua pace:
ogni popolo dimentichi rancori,
ed il mondo si rinnovi nell’amore.

6. Fa’ che un giorno contempliamo il tuo volto
nella gloria dei beati, Cristo, Dio,
e sarà gioia immensa, gioia vera,
durerà per tutti i secoli senza fine.
__________________________________

Guarda questa offerta
Guarda questa offerta,
guarda a noi, Signor:
tutto noi t’offriamo
per unirci a Te.

Nella tua Messa la nostra Messa
nella tua vita la nostra vita.
Nella tua Messa la nostra Messa
nella tua vita la nostra vita.

Che possiamo offrirti,
nostro Creator?
Ecco il nostro niente
prendilo, o Signore.

Nella tua Messa la nostra Messa
nella tua vita la nostra vita.
Nella tua Messa la nostra Messa
nella tua vita la nostra vita.

Canti per animare la Santa Messa e altre occasioni.

Grandi cose: Canti d’inizio
Grandi cose ha fatto il Signore per noi,
ha fatto germogliare fiori fra le rocce.
Grandi cose ha fatto il Signore per noi,
ci ha riportati liberi alla nostra terra.
Ed ora possiamo cantare, possiamo gridare
l’amore che Dio ha versato su noi.
Tu che sai strappare dalla morte,
hai sollevato il nostro viso dalla polvere.
Tu che hai sentito il nostro pianto,
nel nostro cuore hai messo un seme di felicità.

Canto per Cristo che mi libererà: Alleluia
Alleluia, Alleluia, Alleluia, Alleluia, Alleluia, (2 volte)
Canto per Cristo che mi libererà quando verrà nella gloria, quando la vita con lui rinascerà, alleluia, alleluia! Rit.
Canto per Cristo: in lui rifiorirà ogni speranza perduta, ogni creatura con lui rinascerà, alleluia, alleluia! Rit.
Canto per Cristo: un giorno tornerà! Festa per tutti gli amici, festa di un mondo che più non morirà, alleluia, alleluia! Rit.

Frutto della nostra terra: Offertorio
Frutto della nostra terra, del lavoro di ogni uomo:
pane della nostra vita, cibo della quotidianità. Tu che lo prendevi un giorno, lo spezzavi per i tuoi, oggi vieni in questo pane, cibo vero dell’umanità.
E sarò pane, e sarò vino nella mia vita, nelle tue mani. Ti accoglierò dentro di me, farò di me un’offerta viva, un sacrificio gradito a Te.
Frutto della nostra terra, del lavoro di ogni uomo:
vino delle nostre vigne, sulla mensa dei fratelli tuoi Tu che lo prendevi un giorno, lo bevevi con i tuoi, oggi vieni in questo vino e ti doni per la vita mia.

Santo il signore Dio dell’universo: Canto al Vangelo
Santo, santo, santo,
santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna, osanna, osanna,
osanna nell’alto dei cieli, dei cieli.
Benedetto colui che viene
nel nome del Signore. (2v)
Osanna, osanna, osanna,
osanna nell’alto dei cieli, dei cieli.

Vivere la vita: Comunione
Vivere la vita con le gioie e coi dolori di ogni giorno, è quello che Dio vuole da te. Vivere la vita e inabissarti nell’amore è il tuo destino è quello che Dio vuole da te
Fare insieme agli altri la tua strada verso Lui,
correre con i fratelli tuoi… Scoprirai allora il cielo dentro di te, una scia di luce lascerai.
Vivere la vita è l’avventura più stupenda dell’amore, è quello che Dio vuole da te. Vivere la vita e generare ogni momento il paradiso è quello che Dio vuole da te.
Vivere perchè ritorni al mondo l’unità, perchè Dio sta nei fratelli tuoi… Scoprirai allora il cielo dentro di te, una scia di luce lascerai.

Salve regina: Canto finale
Salve, Regina, madre di misericordia,
vita, dolcezza e speranza nostra, salve, salve Regina
A te ricorriamo, esuli figli di Eva.
A te sospiriamo, piangenti, in questa valle di lacrime.
Avvocata nostra, volgi a noi gli occhi tuoi,
mostraci dopo questo esilio il frutto del tuo seno, Gesù.
Salve Regina, madre di misericordia.
O clemente, o pia, o dolce, vergine Maria.
Salve Regina! Salve Regina, salve, salve!

Ave Maria: Canto
Ave Maria, Ave.
Ave Maria, Ave.
Donna dell’attesa e madre di speranza Ora pro nobis.
Donna del sorriso e madre del silenzio Ora pro nobis.
Donna di frontiera e madre dell’ardore Ora pro nobis.
Donna del riposo e madre del sentiero Ora pro nobis.
Ave Maria, Ave.
Ave Maria, Ave.
Donna del deserto e madre del respiro Ora pro nobis.
Donna della sera e madre del ricordo Ora pro nobis.
Donna del presente e madre del ritorno Ora pro nobis.
Donna della terra e madre dell’amore Ora pro nobis.
Ave Maria, Ave.
Ave Maria, Ave.

Alla Madonna di Czestochowa (Madonna nera)

C’è una terra silenziosa
dove ognuno vuol tornare
una terra e un dolce volto
con due segni di violenza:
sguardo intenso e premuroso
che ti chiede di affidare
la tua vita e il tuo mondo
in mano a Lei.
Madonna, Madonna Nera,
è dolce esser tuo figlio!
Oh lascia, Madonna Nera,
ch’io viva vicino a te.
Lei ti calma e rasserena,
lei ti libera dal male
perché sempre ha un cuore grande
per ciascuno dei suoi figli;
Lei ti illumina il cammino
se le offri un po’ d’amore
se ogni giorno parlerai
a Lei così:
Madonna, Madonna Nera…
Questo mondo in subbuglio
cosa all’uomo potrà offrire?
Solo il volto di una Madre
pace vera può donare.
Nel tuo sguardo noi cerchiamo
quel sorriso del Signore
che ridesta un po’ di bene
in fondo al cuor.
Madonna, Madonna Nera…

Chi ci separerà
Mons. Marco Fresina
Chi ci separerà dal suo amore,
la tribolazione, forse la spada?
Né morte o vita ci separerà
dall’amore in Cristo Signore.
Chi ci separerà dalla sua pace,
la persecuzione, forse il dolore?
Nessun potere ci separerà
da Colui che è morto per noi.
Chi ci separerà dalla sua gioia,
chi potrà strapparci il suo perdono?
Nessuno al mondo ci allontanerà
dalla vita in Cristo Signore.

Giovane donna
Giovane donna, attesa dell’umanità, un desiderio d’amore e pura libertà. Il Dio lontano è qui vicino a Te, voce silenzio, annuncio di verità.
Rit. Ave Maria, Ave Maria!
Dio t’ha prescelta qual madre piena di bellezza, ed il suo amore t’avvolgerà con la suo ombra. Grembo di Dio, venuto sulla terra, Tu sarai madre, di un uomo nuovo.
Ecco l’ancella, che vive della sua Parola, libero il cuore perché l’amore trovi casa. Ora l’attesa è densa di preghiera e l’uomo nuovo è qui in mezzo a noi.

Io non sono degno
Io non sono degno di ciò che fai per me:
Tu che ami tanto uno come me,
vedi non ho nulla da donare a Te,
ma se Tu lo vuoi prendi me.
Sono come la polvere alzata dal vento‚
sono come la pioggia caduta dal cielo‚
sono come una canna spezzata dall’uragano
se Tu, Signore, non sei con me.
Io non sono degno di ciò che fai per me:
Tu che ami tanto uno come me,
vedi non ho nulla da donare a Te,
ma se Tu lo vuoi prendi me.
Contro i miei nemici Tu mi fai forte‚
io non temo nulla e aspetto la morte‚
sento che sei vicino, che mi aiuterai‚
ma non sono degno di quello che mi dai.
Io non sono degno di ciò che fai per me:
Tu che ami tanto uno come me,
vedi non ho nulla da donare a Te,
ma se Tu lo vuoi prendi me.
Madre io vorrei
Io vorrei tanto parlare con Te di quel Figlio che amavi
io vorrei tanto ascoltare da Te quello che pensavi,
quando hai udito che Tu non saresti più stata tua
e questo Figlio che non aspettavi, non era per Te.
Ave, Maria! Ave Maria! Ave, Maria! Ave, Maria!
Io vorrei tanto saper da Te, se quand’era bambino,
Tu gli hai spiegato che cosa sarebbe successo di Lui
e quante volte anche Tu di nascosto piangevi, Madre,
quando sentivi che presto l’avrebbero ucciso per noi.
Ave, Maria! Ave Maria! Ave, Maria! Ave, Maria!
Io Ti ringrazio per questo silenzio che resta tra noi,
io benedico il coraggio di vivere sola con Lui,
ora capisco che fin da quei giorni pensavi a noi,
per ogni Figlio dell’uomo che muore Ti prego così:
Ave, Maria! Ave Maria! Ave, Maria! Ave, Maria!
Ave, Maria! Ave Maria! Ave, Maria! Ave, Maria!

Laudato sii, o mio Signore
Laudato sii, o mio Signor,
Laudato sii, o mio Signor,
Laudato sii, o mio Signor,
Laudato sii, o mio Signor
E per tutte le tue creature (Laudato sii, o mio Signor, laudato sii)
per il sole e per la luna (O mio Signor, laudato sii)
per le stelle e per il vento (O mio Signor, laudato sii)
e per l’acqua e per il fuoco. (O mio Signor, laudato sii)
Per sorella madre terra (Laudato sii, o mio Signor, laudato sii)
che ci alimenta e ci sostiene (O mio Signor, laudato sii)
per i frutti, i fior e l’erba (O mio Signor, laudato sii)
per i monti e per il mare. (O mio Signor, laudato sii)
Perché il senso della vita (Laudato sii, o mio Signor, laudato sii)
è cantare e lodarti (O mio Signor, laudato sii)
e perché la nostra vita (O mio Signor, laudato sii)
sia sempre una canzone. (O mio Signor, laudato sii)
E per quelli che ora piangono (Laudato sii, o mio Signor, laudato sii)
e per quelli che ora soffrono (O mio Signor, laudato sii)
e per quelli che ora nascono (O mio Signor, laudato sii)
e per quelli che ora muoiono. (O mio Signor, laudato sii)
E per quelli che camminano (Laudato sii, o mio Signor, laudato sii)
e per quelli che ti lodano (O mio Signor, laudato sii)
e per quelli che ti aspettano (O mio Signor, laudato sii)
e per quelli che ora cantano. (O mio Signor, laudato sii)

Emmanuel

Dall’orizzonte una grande luce
viaggia nella storia
e lungo gli anni ha vinto il buio
facendosi Memoria,
e illuminando la nostra vita
chiaro ci rivela
che non si vive se non si cerca
la Verità…
Da mille strade arriviamo a Roma
sui passi della fede,
sentiamo l’eco della Parola
che risuona ancora
da queste mura, da questo cielo
per il mondo intero:
è vivo oggi, è l’Uomo Vero
Cristo tra noi.

(RIT.)
Siamo qui
sotto la stessa luce
sotto la sua croce
cantando ad una voce.
E’ l’Emmanuel
Emmanuel, Emmanuel.
E’ l’Emmanuel, Emmanuel.

(2)
Dalla città di chi ha versato
il sangue per amore
ed ha cambiato il vecchio mondo
vogliamo ripartire.
Seguendo Cristo, insieme a Pietro,
rinasce in noi la fede,
Parola viva che ci rinnova
e cresce in noi.
(RIT.)
(3)
Un grande dono che Dio ci ha fatto
è Cristo il suo Figlio,
e l’umanità è rinnovata,
è in Lui salvata.
E’ vero uomo, è vero Dio,
è il Pane della Vita,
che ad ogni uomo ai suoi fratelli
ridonerà.
(RIT.)

(4)
La morte è uccisa, la vita ha vinto,
è Pasqua in tutto il mondo,
un vento soffia in ogni uomo
lo Spirito fecondo.
Che porta avanti nella storia
la Chiesa sua sposa,
sotto lo sguardo di Maria
comunità.
(RIT.)

(5)
Noi debitori del passato
di secoli di storia,
di vite date per amore,
di santi che han creduto,
di uomini che ad alta quota
insegnano a volare,
di chi la storia sa cambiare,
come Gesù.
(RIT.)

(6)
E’ giunta un’era di primavera,
è tempo di cambiare.
E’ oggi il giorno sempre nuovo
per ricominciare,
per dare svolte, parole nuove
e convertire il cuore,
per dire al mondo, ad ogni uomo:
Signore Gesù.
(RIT.)

(7)
(su di un tono) (2 volte)
E’ l’Emmanuel, Dio con noi
Cristo tra noi.
Sotto la sua croce
E’ l’Emmanuel, Emmanuel
Sotto la stessa croce
cantando ad una voce.

Fratello sole sorella luna
Dolce è sentire
come nel mio cuore
ora umilmente
sta nascendo amore!

Dolce è capire
che non son più solo
ma che son parte di una immensa vita
che generosa risplende intorno a me
dono di Lui – del Suo immenso amore!

Ci ha dato il cielo
e le chiare stelle
fratello Sole e sorella Luna

La madre terra
con frutti, prati e fiori,
il fuoco, il vento,
l’aria e l’acqua pura
fonte di vita per le sue creature…
dono di Lui – del Suo immenso amore
dono di Lui – del Suo immenso amore!

Sia laudato nostro Signore
che ha creato l’universo intero.
Sia laudato nostro Signore
noi tutti siamo Sue creature:
dono di Lui, del Suo immenso amore,
beato chi Lo serve in umiltà.
Abbà Padre (ascoltami)
Guardami Signor, leggi nel mio cuor.
Sono tuo figlio, ascoltami!Abbà Padre, abbà Padre,
abbà, abbà, abbà. (2v)
Più solo non sarò, a te mi appoggerò.
Sono tuo figlio, abbracciami!
Per ogni mio dolor, la pace invocherò.
Sono tuo figlio, guariscimi!Grazie a te Signor per questo immenso amor.
Siamo tuoi figli, alleluia!

Com’è bello, Signore
Com’è bello, Signore,
stare insieme
ed amarci come ami tu:
qui c’è Dio, alleluia!
La carità è paziente,
la carità è benigna,
comprende, non si adira
e non dispera mai.
Com’è bello, Signore…
La carità perdona,
la carità si adatta,
si dona senza sosta,
con gioia ed umiltà.
Com’è bello, Signore…
La carità è la legge,
la carità è la vita,
abbraccia tutto il mondo
e in ciel si compirà.
Com’è bello, Signore…
Il pane che mangiamo,
il Corpo del Signore,
di carità è sorgente
è centro d’unità.
Com’è bello, Signore…

Dov’è Carità e Amore
Dov’è Carità e Amore, qui c’è Dio.
Ci ha riuniti tutti insieme Cristo, Amore:
godiamo esultanti nel Signore!
Temiamo ed amiamo il Dio vivente
e amiamoci tra noi con cuore sincero.
Noi formiamo qui riuniti un solo corpo,
evitiamo di dividerci tra noi.
Via le lotte maligne, via le liti!
E regni in mezzo a noi Cristo Dio.
Chi non ama resta sempre nella notte
e dall’ombra della morte non risorge:
ma se noi camminiamo nell’Amore,
noi saremo veri figli della Luce.
Nell’amore di Colui che ci ha salvato,
rinnovati dallo Spirito del Padre,
tutti insieme sentiamoci Fratelli
e la Gioia diffondiamo sulla terra.
Imploriamo con fiducia il Padre Santo
perché doni ai nostri giorni la Sua Pace:
ogni popolo dimentichi i rancori,
ed il mondo si rinnovi nell’Amore.
Fa’ che un giorno contempliamo il Tuo volto
nella gloria dei beati, Cristo Dio…

http://w2.vatican.va/content/francesco/it/apost_exhortations/documents/papa-francesco_esortazione-ap_20180319_gaudete-et-exsultate.html

Statua di San Giuseppe che dorme, disponibile in varie misure e contesti.
San Giuseppe, sposo della Beata Vergine Maria, la madre di Gesù, le divine ispirazioni più importanti sembra averle ricevute mentre dormiva, in sogno.
La statua di San Giuseppe che dorme, sia la Tua, la mia e anche quella di Papa Francesco, si alzano e si abbassano.
Questo non per un prodigio, ma perché sotto ci si infilano i biglietti e le foto con le intenzioni fiduciose di preghiera.
Poi queste lasceranno il posto ad altre e così via.
Lo spessore dei biglietti cala e cresce e con questi sale e scende la statua, che di per sé non è nient’altro che tale, ma senz’altro evocativa.
Chiedi a un sacerdote che la benedica e conservala con cura.
In qualche modo aiuta il Tuo cuore a trascendere e crea comunione.
Si dice che quando Tu arrivi a un santo, il Santo arriva a te e viceversa.
Ecco qui di seguito alcuni riferimenti interessanti:
«Vorrei anche dirvi una cosa molto personale. Io amo molto San Giuseppe, perché è un uomo forte e silenzioso. Sul mio tavolo ho un’immagine di San Giuseppe che dorme.
E mentre dorme si prende cura della Chiesa! Sì! Può farlo, lo sappiamo.
E quando ho un problema, una difficoltà, io scrivo un foglietto e lo metto sotto
San Giuseppe, perché lo sogni!
Questo gesto significa: prega per questo problema!».
Papa Francesco

«Per ascoltare e accogliere la chiamata di Dio, e preparare una casa per Gesù, dovete essere capaci di riposare nel Signore. Dovete trovare il tempo ogni giorno per riposare nel Signore, per pregare. Pregare è riposare nel Signore».
Papa Francesco
E dicevano: «Costui non è forse Gesù, il figlio di Giuseppe? Di lui conosciamo il padre e la madre. Come può dunque dire: Sono disceso dal cielo?».
Gv 6,42
Tutti gli rendevano testimonianza ed erano meravigliati delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca e dicevano: «Non è il figlio di Giuseppe?».
Lc 4,22
Andarono dunque senz’indugio e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, che giaceva nella mangiatoia.
Lc 2,16
Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme,
Lc 2,4
a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria.
Lc 1,27
Non è egli forse il figlio del carpentiere? Sua madre non si chiama Maria e i suoi fratelli Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda?
Mt 13,55
Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù chiamato Cristo.
Mt 1,16
Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo.
Mt 1,18
Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto.
Mt 1,19
Mentre però stava pensando a queste cose, ecco che gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo.
Mt 1,20
Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa,
Mt 1,24
Essi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Alzati, prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto, e resta là finché non ti avvertirò, perché Erode sta cercando il bambino per ucciderlo».
Mt 2,13
Giuseppe, destatosi, prese con sé il bambino e sua madre nella notte e fuggì in Egitto,
Mt 2,14
Morto Erode, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto
Mt 2,19
Filippo incontrò Natanaèle e gli disse: «Abbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosè nella Legge e i Profeti, Gesù, figlio di Giuseppe di Nazaret».
Gv 1,45

Preghiere e giaculatorie a San Giuseppe:

O San Giuseppe, la cui protezione è così grande, così forte, così sollecita davanti al trono di Dio, ti affido tutti i miei interessi e le mie intenzioni.
O San Giuseppe, assistimi con la tua potente intercessione e ottienimi tutte le grazie di cui ho necessità nel mio stato, di modo che essendomi affidato al tuo potente patrocinio possa offrire il mio
ringraziamento e il mio omaggio al più amorevole dei padri.
O San Giuseppe, non mi stanco mai di contemplare te e Gesù addormentato tra le tue braccia; non oso avvicinarmi mentre Egli riposa accanto al tuo cuore. Stringilo in nome mio e bacia il Suo capo per me, chiedigli di restituire il bacio quando sarò sul letto di morte. Ti affido i miei cari, vivi e defunti.
San Giuseppe prega per noi, adesso e nell’ora della mostra morte. Amen.

“Qualunque grazia si domanda a San Giuseppe verrà certamente concessa, chi vuol credere faccia la prova affinché si persuada”
“Io presi per mio avvocato e patrono il glorioso San Giuseppe e mi raccomandai a lui con fervore. Questo mio padre e protettore mi aiutò nelle necessità in cui mi trovavo e in molte altre più gravi, in cui era in gioco il mio onore e la salute dell’anima. Ho visto che il suo aiuto fu sempre più grande di quello che avrei potuto sperare”
Cap. VI Autobiografia

A Te, o beato Giuseppe, stretti dalla tribolazione, ricorriamo,
e fiduciosi invochiamo il tuo patrocinio dopo quello della tua santissima Sposa.
Per quel sacro vincolo di carità, che Ti strinse
all’Immacolata Vergine Maria, Madre di Dio,
e per l’amore paterno che portasti al fanciullo Gesù, riguarda,
Te ne preghiamo,
con occhio benigno la cara eredità, che Gesù Cristo acquistò col suo Sangue,
e col tuo potere ed aiuto sovvieni ai nostri bisogni.
Proteggi, o provvido custode della divina Famiglia,
l’eletta prole di Gesù Cristo:
allontana da noi, o Padre amatissimo, gli errori e i vizi,
che ammorbano il mondo;
assistici propizio dal cielo in questa lotta col potere delle tenebre,
o nostro fortissimo protettore;
e come un tempo salvasti dalla morte la minacciata vita del pargoletto Gesù,
così ora difendi la santa Chiesa di Dio dalle ostili insidie e da ogni avversità;
estendi ognora sopra ciascuno di noi il tuo patrocinio, affinché a tuo esempio
e mediante il tuo soccorso, possiamo virtuosamente vivere,
piamente morire e conseguire l’eterna beatitudine in cielo. Amen.

O san Giuseppe, custode di Gesù, sposo castissimo di Maria, che hai trascorso la vita nell’adempimento perfetto del dovere, sostentando col lavoro delle mani la sacra Famiglia di Nazareth, proteggi propizio coloro che, fidenti, a te si rivolgono! Tu conosci le loro aspirazioni, le loro angustie, le loro speranze, ed essi a te ricorrono, perchè sanno di trovare in te chi li capisce e protegge. Anche tu hai sperimentato la prova, la fatica, la stanchezza; ma, pure in mezzo alle preoccupazioni della vita materiale; il tuo animo, ricolmo della più profonda pace, esultò di gioia inenarrabile con l’intimità col Figlio di Dio, a te affidato, e con Maria, sua dolcissima madre. Comprendano i tuoi protetti che essi non sono soli nel loro lavoro, ma sappiano scoprire Gesù accanto a sé, accoglierlo con la grazia e custodirlo fedelmente, come tu hai fatto. E ottieni che in ogni famiglia, in ogni officina, in ogni laboratorio, ovunque un cristiano lavora, tutto sia santificato nella carità, nella pazienza, nella giustizia, nella ricerca del ben fare, affinché abbondanti discendano i doni
della celeste predilezione. Amen

San Giuseppe, eletto da Dio per essere lo sposo purissimo di Maria
e il padre putativo di Gesù, intercedi per noi che ci rivolgiamo a te.
Tu che fosti il fedele custode della sacra famiglia, benedici e proteggi
la nostra famiglia e tutte le famiglie cristiane.
Tu che hai sperimentato nella vita la prova, la fatica e la stanchezza,
aiuta tutti i lavoratori e tutti i sofferenti.
Tu che avesti la grazia di morire tra le braccia di Gesù e di Maria,
assisti e conforta tutti i moribondi.
Tu che sei il patrono della santa Chiesa, intercedi per il Papa,
i Vescovi e tutti i fedeli sparsi nel mondo, specialmente per coloro
che sono oppressi e che soffrono persecuzione per il nome di Cristo.
Amen

I sette dolori e le sette gioie di San Giuseppe
Primo “DOLORE E GIOIA”
O glorioso S. Giuseppe, per il dolore e la gioia che provasti nel mistero dell’Incarnazione del Figlio di Dio nel grembo della Beata Vergine Maria, ottienici la grazia della confidenza in Dio.
Pater, Ave, Gloria

Secondo “DOLORE E GIOIA”
O glorioso S. Giuseppe, per il dolore che provasti nel veder nascere in tanta povertà il Bambino Gesù e per la gioia che sentisti vedendolo adorare dagli Angeli, ottienici la grazia di accostarci alla Santa Comunione con fede, umiltà e amore.
Pater, Ave, Gloria

Terzo “DOLORE E GIOIA”
O glorioso S. Giuseppe, per il dolore che provasti nel circoncidere il Divino Bambino e per la gioia che sentisti nell’imporgli il nome di “Gesù”, ordinato dall’Angelo, ottienici la grazia di togliere dal cuore tutto ciò che dispiace a Dio.
Pater, Ave, Gloria

Quarto “DOLORE E GIOIA”
O glorioso S. Giuseppe, per il dolore e la gioia che provasti nell’udire la profezia del santo vecchio Simeone, che annunciava da una parte la perdizione e dall’altra la salvezza di tante anime, a seconda del loro atteggiamento nei riguardi di Gesù, che stringeva Bambino fra le sua braccia, ottienici la grazia di meditare con amore le pene di Gesù e i dolori di Maria.
Pater, Ave, Gloria

Quinto “DOLORE E GIOIA”
O glorioso S. Giuseppe, per il dolore che provasti nella fuga in Egitto e per la gioia che sentisti avendo sempre con te lo stesso Dio insieme alla sua Madre, ottienici la grazia di compiere con fedeltà e amore tutti i nostri doveri.
Pater, Ave, Gloria

Sesto “DOLORE E GIOIA”
O glorioso S. Giuseppe, per il dolore che provasti nell’udire che regnavano ancora, nella terra di Giudea, i persecutori del Bambino Gesù e per la gioia che sentisti nel far ritorno nella tua casa di Nazareth, in terra più sicura di Galilea, ottienici la grazia dell’uniformità ai voleri di Dio.
Pater, Ave, Gloria

Settimo “DOLORE E GIOIA”
O glorioso S. Giuseppe, per il dolore che provasti nello smarrimento del fanciullo Gesù e per la gioia che sentisti nel ritrovarlo, ottienici la grazia di condurre una buona vita e di fare una santa morte.
Pater, Ave, Gloria

Ave o Giuseppe uomo giusto,
Sposo verginale di Maria e padre davidico del Messia;
Tu sei benedetto fra gli uomini,
e benedetto è il Figlio di Dio che a Te fu affidato: Gesù.

San Giuseppe, patrono della Chiesa universale,
custodisci le nostre famiglie nella pace e nella grazia divina,
e soccorrici nell’ora della nostra morte. Amen.
San Giuseppe, veglia su di me come tenero padre.
San Giuseppe, da ogni male dell’anima e del corpo liberami.
San Giuseppe, da ogni pericolo e disgrazia scampami.
San Giuseppe, degnati di accogliermi come tuo devoto.
San Giuseppe, coprimi con il manto del tuo patrocinio.
San Giuseppe, per il tuo potentissimo nome, aiutami.
San Giuseppe, soccorrimi con la tua santa protezione.
San Giuseppe, io mi dono a te: accettami e soccorrimi.
San Giuseppe, fa’ che il mio cuore non cessi mai di amarti
e la mia bocca di lodarti.
San Giuseppe, patrono della chiesa universale, prega per noi e per gli agonizzanti di questo giorno.

Questo estratto dal “Florilegio di preghiere Citazioni e Canti”, a cura di Maurizio Gandin
di prossima pubblicazione. Tutti i suggerimenti, osservazioni e riflessioni che mi darai saranno bene accolti, perché l’intento è quello di migliorare sempre di più la qualità della proposta e creare l’ambiente adatto alla circostanza. Grazie.
Per informazioni:
tel-sms-whatsapp al349 86 77 259
e-mail: g-trapper @ g-trapper .com

Per la novena alla Madonna che scioglie i nodi, utilizzeremo il seguente testo:
Titolo del libro: La Madonna che scioglie i nodi, Madre tre volte Ammirabile.
La storia, la devozione, i protagonisti
Autore: Maurizio Gandin
Casa editrice: Tau Editrice
Dimensioni: 14 x 21 cm
Numero di pagine: 128
Anno di pubblicazione: 2024
ISBN: 979-12-5975-451-6
Prezzo: € 15,00

Dove acquistarlo:
Presso la Tua libreria di fiducia
Oppure tramite internet

Informazioni su

G-Trapper & Partners valore aggiunto tel-sms-whatsapp al3498677259 g-trapper@g-trapper.com

Pubblicato in Privato

In Archivio