Angelo Gandin fondatore G-Trapper - Gandin Auto, pioniere dei veicoli speciali e dei test tecnico valutativi in Africa
Il settore veicoli speciali e nuove tecnologie rappresenta per G-Trapper & Partners la culla delle proprie attività, anche se esse sono inseparabili e ogni settore è nato dall’altro, per logico proseguimento.
La passione di migliorare tutto ciò che può essere ottimizzato ha dato i suoi frutti.
Le storiche spedizioni in occasione di raid e safari transasiafricani avevano lo scopo di prove tecnico-valutative per le parti componenti dei veicoli, dalla trazione alla trasmissione, dalle parti di meccanica, idrauliche e della carrozzeria.
Allora il reparto si chiamava Heavy Duty Vehicle Division il reparto tecnico e Safari Club Gandin Raids il reparto organizzativo delle spedizioni.
Parigi-Pechino, Capo Nord – Città del Capo, Sahara, Deserto dei Gobi, Transafrica e altre ancora erano i progetti di Angelo Gandin e poi dei figli Maurizio, Giorgio e Giuseppe.
La produzione di piccola serie di mezzi speciali su ruote e cingolati, per agonismo, lavoro per cantieri, imprese boschive, riprese cinematografiche, grandi imprese con cantieri nelle zone desertiche o tropicali della Libia, Tunisia, Algeria, Furkina Faso, Costa d’Avorio, Niger, eccetera.
Da questi veicoli sono poi sorte modifiche, allestimenti, re.made, kit di montaggio, tuning e re-styling anche per diporto, riscuotendo notorietà in Italia e all’estero.
Le soluzioni tecnologiche si sono riversate in seguito nel settore delle energie da fonti rinnovabili.
Allestimento e messa a punto di mezzi per facilitare i cantieri e i parchi degli impianti fotovoltaici e di cogenerazione da biomasse; in questi ultimi la parte degli organi in movimento è importante.
Lo studio G-Trapper & Partners offre anche il servizio di progettazione, design, brevetti, test, know-out e joint-venture.
Ora che Marchionne si é staccato dagli industriali associati e ha scelto una via alternativa, si sta delineando a mio sommesso avviso, un modello di svolta per l´imprenditoria italiana, finora eccessivamente imbrigliata da un modello sclerato e non funzionale.
La creativitá italiana non puó essere continuamente sollecitata dall´estero e frenata all´interno.
E´ ci si sono messe pure le banche.
Basilea é un nome che ricorre negli scambi giá dal Medioevo e ancora fa parlare di sé.
Le PMI dovranno faticare ancora, per far capire in alto loco, che le opzioni per affrontare il rinculo della globalzzazione é stato metabolizzato meglio dalle piccole aziende, che da quelle grandi, invece molto aiutate.
Sappiamo tutti che le piccole imprese italiane sono la colonna vertebrale economica e quest´ultime azionano un importante volano, in quanto a posti di lavoro.
G-Trapper ha lavorato sui veicoli Fiat Panda, proponendo la versione elaborata G-Trapper Junior, anche in kit di montaggio.
Molto prima trasformava le Autobianchi Bianchina in veicoli semicingolati, per il trasporto su neve e terreni particolarmente impervi.
Carrozzerie, tappezzerie, officine meccaniche e altri contoterzisti lavorano da molti anni direttamente e per indotto, in funzione della fucina creativa G-Trapper – Gandin Auto.
Il Forum Panda 4×4 ha recentemente chiesto di avviare una nuova serie di modifiche, elaborazioni, tuning, allestimenti e kit per le Fiat Panda, ma ha pure chiesto di produrre repliche, quindi G-Trapper Junior re-made.
Il numero di veicoli per i quali soddisfare queste richieste non sono comunque tali da giustificare una nuova omologazione, per cui si avvierá una produzione light.
Questa serie sará destinata sia per il mercato nazionale, che per l´estero.
Prossimamente in questo sito ci saranno immagini del nuovo style GTrapper.
Anticipo solo che un´attenzione particolare sará rivolta alle motorizzazioni ibride, GPL, metano e uno studio congiunto, per quanto riguarda la propulsione a idrogeno.
Altri accorgimenti per ridurre i consumi di carburante, le emissioni di Co, ottimizzando la resa, a favore di una guida sostenibile, senza nulla togliere al godimento del guidare un veicolo personalizzato G-Trapper.